5 trend di Web Design in arrivo nel 2017 da mettere in pratica subito
Il mondo del web è in continua evoluzione, tutto cambia e si trasforma, rispondendo al mutare delle esigenze degli utenti. I trends, cioè le tendenze, ci danno quindi un’anticipazione su quelle che saranno le abitudini degli utenti nel web, quali saranno i loro comportamenti, cosa li colpirà, per essere così pronti e non rincorrerli.
Che direzione sta quindi prendendo il web design?
1. MOBILE e RESPONSIVE WEB DESIGN
All’inizio del 2016 gli accessi a internet da dispositivi mobile ammontano al 39% del totale, con un aumento del 21% rispetto al 2015, e ci aspettiamo un ulteriore aumento per il 2017. In diminuzione invece l’utilizzo delle piattaforme desktop (-9%) e tablet (un drastico -21%) per la navigazione sul web.
Risulta quindi ormai indispensabile un layout del sito web che si adatti alla dimensione del dispositivo utilizzato dall’utente, dallo smartphone più piccolo al mega schermo sulla scrivania. Stiamo parlando di Responsive Web Design.
Un esempio di visualizzazione di un sito web progettato da noi sui diversi dispositivi
Un layout dinamico è quindi vincente: perfettamente fruibile con tutti i dispositivi, aumenta sensibilmente la possibilità di essere contattati dai nostri clienti. Inoltre la quantità di tempo da dedicare alla gestione del sito web resta la stessa.
2. VIDEO PERSUASIVI e STORYTELLING
Contenuti avvicenti e convincenti sono il cuore di un buon sito web. Anche se non ci troviamo affatto di fronte ad una “tendenza” ma ad una forma di comunicazione già consolidata nel marketing (quante volte avete raccontato come date vita al vostro prodotto, condendo la storia con qualche aneddoto?), è solo ultimamente che si cerca di coinvolgere l’utente anche nel sito web con informazioni tecniche e ostiche completate con contenuti che puntino ad emozionare.
Una forma di presentazione interattiva, informativa e accattivante allo stesso tempo, che lega il visitatore alla pagina e aumenta le possibilità di una reazione positiva.
Ai testi si alternano quindi video persuasivi, interviste, immagini dello staff, foto curate e illustrazioni di alta qualità.
3. NEURO WEB DESIGN
La soddisfazione dell’utente che naviga il nostro sito web è oggi più che mai la sfida di ogni web agency: se la visita al sito web risulta fluida, senza ostacoli, persuasiva ed emozionale, non ci troveremo davanti ad un semplice utente ma ad un probabile cliente.
Principio base del Neuro Marketing, come sostenuto infatti da Raymond Burke, è che una maggior consapevolezza di ciò che vuole, piace, soddisfa il consumatore, ci consente di migliorare il prodotto che gli offriamo.
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Le pratiche di Neuro Maketing vanno oltre alle normali tecniche di indagine messe in atto fino ad oggi: vanno ad indagare nella mente dell’utente e permettono di analizzano le risposte automatiche dei soggetti, neuronali e fisiologiche, nel momento dell’interazione con lo stimolo. Reazioni intime, segrete, che ci permettono di capire cosa prova, se è piacevolmente stupito da ciò che vede, se le immagini lo coinvolgono, se il tempo di caricamento della pagina lo frustra.
Queste informazioni vengono poi raccolte, analizzate e successivamente messe in pratica nel layout e nei contenuti del sito web che sarà realizzato come un abito sartoriale sulle emozioni dell’utente.
4. BOT
Forse il nome “Bot” non ti dirà molto, ma probabilmente avrai già avuto modo di testarla. Si tratta infatti di assistenti virtuali in grado di rispondere alle domande degli utenti con linguaggio naturale, utili ad esempio per il Customer Care o per fornire informazioni base sui propri servizi o prodotti. Ad esempio, M di Facebook può recapitare dei fiori a casa di qualcuno, può prenotare un viaggio o un ristorante semplicemente rispondendo ad una tua richiesta in chat.
Oppure al chatbot di KLM puoi chiedere conferma del volo, promemoria per il check-in, carta d’imbarco, aggiornamenti e risposte dal servizio clienti.
5. BE SOCIAL
Il 2017 sarà (ancora) l’anno dei Social Network e credo proprio che ne sentiremo parlare ancora a lungo. In Italia la fa da padrone Facebook e il fascino del Live Video: un video amatoriale, spontaneo e percepito dall’utente come reale, quindi coinvolgente. Ci siamo infatti stancati di foto photoshoppate, sorrisi di plastica e location irreali: via libera quindi a video che trasmettono la nostra realtà, così com’è in quel preciso istante, e che ci avvicinano ai nostri followers.
Foto da techcrunch.com
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